Pratica yoga durante il ciclo mestruale: studi per la sequenza personale

597710-4022-19Prima di parlare della pratica di yoga durante i cambiamenti ormonali ciclici che riguardano la vita delle donne in età fertile, occorre premettere, come suggerisce Geeta Iyengar, alcune considerazioni di ordine generale sullo yoga.

Lo yoga è per tutti, donne, uomini, ragazzi, di ogni età, disabili e atleti. Ognuno deve praticare secondo le proprie capacità e condizioni. Lo yoga è una strada alla scoperta di se stessi e serve a rendere manifesta la nostra energia nascosta e a utilizzarla saggiamente. Patanjali non ha detto che cosa fare e cosa non fare nella pratica yoga e in particolare, donne e uomini possono praticare yoga con la stessa probabilità di ricavarne soddisfazione e crescita personale.

Tuttavia, le donne sanno di dover differenziare la loro pratica durante il ciclo mestruale, in modo di gestire  la stanchezza, l’intorpidimento e il calo di energie rispettando i ritmi del corpo.  Questo riguarda anche gli uomini, che devono rispettare i ritmi del loro corpo, e quelli delle loro compagne, sorelle e amiche, comprendendo l’immane fatica che spesso grava sulle spalle delle donne, anche dal punto di vista fisico.

Durante il ciclo mestruale alcune posizioni sono controindicate, mentre ve ne sono altre molto utili per fare sì che il ciclo avvenga in modo equilibrato  e senza fastidio, contrastando crampi, mal di testa, malumore e sbilanciamenti ormonali. Se si frequenta la classe non si deve provare imbarazzo a separarsi dal gruppo per seguire il proprio programma specifico durante il ciclo mestruale.    Ma soprattutto le donne (e gli uomini) devono essere consapevoli del fatto che i livelli ormonali cambiano di giorno in giorno e questo può determinare grandi cambiamenti nel nostro stato fisico e di umore. Questo è il motivo per cui occorre praticare l’auto osservazione durante la pratica.

C’è una tendenza o abitudine generale a praticare le asana come una forma qualsiasi di esercizio fisico. Invece la pratica non va mai generalizzata e deve essere adattata alle situazioni. Durante il ciclo vanno privilegiati gli allungamenti in avanti e indietro per controllare la respirazione e il tono dell’umore, mentre le posizioni capovolte sono contro indicate. Negli altri giorni vanno invece eseguite posizioni in piedi, capovolte e torsioni per mantenere un buon livello di salute e controllo sullo stato della colonna. Durante il ciclo sono da preferire tutte le posizioni che rilassano l’area addominale, senza contrarre i muscoli, come una serie di posizioni supine specifiche.

Molte giovani donne hanno crampi e dolori addominali durante il ciclo: ci sono asana in grado di aiutarle, combattendo nello stesso tempo il nervosismo, l’ansietà, la pressione bassa eccetera.

In conclusione, la pratica deve essere strutturata correttamente, assecondando le necessità del corpo e della mente.

Durante il seminario verrà illustrata e praticata una sequenza adatta per le giornate del ciclo mestruale e verranno esaminati i problemi specifici sollevati dalle allieve. Ognuna potrà poi praticare la sequenza a casa oppure il venerdì pomeriggio presso il Centro.

Si consiglia la lettura dell’articolo di Geeta Iyengar:

https://www.iyengaryoga.org.uk/mi-client/media/documents/practice_of_women.pdf

per scaricare la sequenza praticata il 15 novembre cliccare qui sotto:

ciclo mestruale